Robert Pettena

Robert Pettena

Il mio progetto prevede di trovare occasioni di dialogo con i cavatori che lavorano alle cave di Carrara, sia con quelli in pensione. Ho chiesto loro di lasciarmi un oggetto, un libro o un poster che riconoscano come simbolo del propria vita lavorativa e della lotta verso l’acquisizione di migliori condizioni di lavoro. Questi oggetti saranno parte dell’installazione che realizzerò presso il Museo del Marmo, sia come testimonianza della loro origine, sia per sensibilizzare lo spettatore sulle problematiche che i lavoratori devono affrontare. La maggior parte dei cavatori sono anarchici che non hanno mai accettato di avere un capo e per questo motivo hanno costituito un sindacato, ottenendo una riduzione a otto delle ore di lavoro all’inizio del ventesimo secolo, molto prima di ogni altro ambiente di lavoro italiano.

Nato a Penbury (GB) nel 1970 Robert Pettena trascorre parte della sua infanzia e adolescenza tra Brixton (Londra) e San Giovenale (Reggello). Nel 1990 si trasferisce a Firenze, dove frequenta l’Accademia di Belle Arti. Gli inizi del suo percorso artistico si collocano nel campo della sperimentazione con la videoarte e video-installazione; a partire dal 2000 la sua ricerca, incentrata sul rapporto tra immagine video e ambiente spaziale si integra con altre possibilità espressive, dalla fotografia agli interventi performativi, ai progetti site-specific (tra gli ultimi realizzati Jungle Junction per la Kunsthalle di Atene).

Ha insegnato nel 2003 alla Summer Academy di Salisburgo, tra il 2004 e il 2006 all’Istituto Internazionale Italiano LDM e attualmente è docente di Progettazione Multimediale / Digital Video alla Accademia di Belle Arti di Firenze. Tra i workshops: 2006, Officine dell’Umbria, a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori, Ex mattatoio, Trevi, Perugia, Territori di Confine. 2002, Pentagon Play, Main Art Gallery California University, Fullerton, California, USA, a cura di Mike Mc Gee. Tra le mostre personali si segnalano:2012 “Noble Explosion & anti-hail rockets, a cura di Marina Sorbello, uqbar, Berlino. “Jungle Bar” testo di Gabi Scardi, Sponda, Galleria d’Arte Contemporanea – Fabio Tiboni, Bologna. “Il Teatro dell’opera, Robert Pettena”a cura di Sergio Risaliti, Teatro Studio, Scandicci. 2011 “Zabriskie Point Reloaded” a cura di Emily Barsi, Rhizomatic Project Space, Amsterdam, NL. “Rites and Rythms”, a cura di Emily Barsi, Galleria Studio Gennai, Pisa. “Sound of Noise”, Happening: 35 drummers in via Martelli, Firenze. 2010 “Noble Explosion” a cura di Emily Barsi & P.E Antognoli, Viti, Villa Bottini, Lucca. “Underground” a cura di Matteo Chini, Studio Gum, Carrara. 2009 “Robert Pettena” a cura di Michyo Myake, Waseda University, Tokyo (JP). “Alla conquista dell’inutile”, a cura di/curated by Pier Luigi Tazzi, Museo Marino Marini, Firenze. 2008 “Second Escape” a cura di Pier Luigi Tazzi, Palazzo Banci Buonamici, Prefettura, Teatro Metastasio, Palazzo Vaj, DryPhoto Arte Contemporanea, Prato. 2007 “under observation #3” mostra a cura di Angelo Bianco, Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea, Matera. 2006 “under observation #2” mostra a cura di Angelo Bianco, Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea, Matera. “under observation #1” mostra a cura di Angelo Bianco, Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea, Matera. 2005 “Passages” mostra a cura di Sergio Risaliti, QUARTER, centroproduzionearte, Firenze. 

Tra le mostre collettive si segnalano: 2010, Kunsthalle Athena -The Bar, a cura di Marina Fokidis & Sotirios Bahtsetzis, Kunsthalle Athena, Athens. 2009, Rites de Passage, a cura di Pier Luigi Tazzi, Schunck, Glaspaleis, Heerlen, Netherland. 2007, Pan Screening, Art Radio Live, WPS1. ORG Broadcasts, Biennale di Venezia, Giardini, Venezia. 2006, “The Food Show: The Hungry Eye”, a cura di Robert G. Edelman e Gina Fiore, Chelsea Art Museum, New York (USA). 2004, Fuori uso, a cura di Luca Beatrice, Pescara. 

 

Workshop

Sto parlando ai muri

I’m Speaking to the Walls è un breve libro che raccoglie le conferenze tenute da Jaques Lacan presso la clinica Continua a leggere